
In un articolo per Formiche, la Research Fellow di ChinaMed Miriam Verzellino analizza la strategia digitale di Pechino in Nord Africa, riportando il punto di vista di Tin Inane El Kadi (Oxford University), ospite del seminario ChinaMed.
"Senza un reale trasferimento di conoscenze, i Paesi ospitanti rischiano di avere i dati fisicamente entro i propri confini ma non la capacità di controllarli autonomamente. In questo quadro, la cooperazione con la Cina è allo stesso tempo acceleratore di sviluppo e fonte di vulnerabilità."
Clicca qui per leggere l'articolo.

