
In un articolo per Formiche Veronica Turrini, Research Fellow presso il ChinaMed Project, analizza la prospettiva iraniana riguardo alla guerra tra Israele e Iran, evidenziando la prudente neutralità di Pechino, il malcontento iraniano per la mancanza di supporto concreto e la critica dei media arabi per l’atteggiamento transazionale.
"Quando il 13 giugno 2025, Israele ha lanciato una serie di attacchi missilistici contro infrastrutture militari iraniane, la reazione cinese è stata prudente, soprattutto nelle fasi iniziali. Pechino ha evitato una condanna esplicita a Israele e agli Stati Uniti e, durante tutta la durata del conflitto, non ha offerto alcun sostegno diretto a Teheran."
Clicca qui per leggere l'articolo.

